Ho frequentato 3 anni di Liceo Scientifico, poi (nauseato dall'ottusità e dal gretto conformismo massificante votato alla mediocrità di un simile "ambiente") sono approdato all'I.T.C. Sperimentale "Alessandro Greppi" (vera e propria oasi di libertà intellettuale, ricca di stimoli - fra cui il giornalino scolastico, che mi ha portato a collaborare con un settimanale locale) dove ho studiato Elettronica & Informatica. Dopo aver conseguito la maturità (50/60) con una tesi sulle Realtà Virtuali, mi sono iscritto a Psicologia (all'università di Torino, per migrare l'anno successivo alla "Cattolica" di Milano) - scoprendo purtroppo che psico-logia non va preso alla lettera, e non si tratta dello studio dell'anima. Così ho deciso di proseguire i miei studi da solo, da autodidatta (come già lo ero per la Musica).

Sperimentare la Vita in forma umana.

Detesto gli stereotipi, le polemiche, l'agonismo (che parte male già dalla parola, non trovi?), il fare casino..
Non amo la ressa, le uscite di gruppo, "fare vasche" vagando senza meta.. Mi noiano quelli che parlano di che tempo fa, di politica, di sport, di economia e affari.. e pure i fanatici di qualsiasi tipo; specie quelli religiosi; specie quelli che conoscono solo la propria religione; specie quelli che si sforzano di convertirmi.
Ho una spiccata antipatia per gli intellettuali: quelli che accumulano fatti per sopperire alla loro palese incapacità di comprenderli e/o farne un uso non-nozionistico; quelli che sanno tutto dell'arte, ma non sono capaci di crearla - e, molto spesso, neppure di godersela. (Tipo quelli che io chiamo "gli oscilloscopi": analizzano i suoni col cervello, senza però permettere mai alla Musica di lambire il loro Cuore - ammesso e non concesso che ne abbiano uno, s'intende. :-7)

Mi piacciono le persone di ampie vedute, intelligenti, sensibili, "eternamente-giovani dentro"; le grandi anime, gente onesta e degna di fiducia; chi ha senso dell'umorismo, autoironia, curiosità, creatività, cultura (ma non se la tira per questo); chi si esprime con franchezza, ma mai rudemente; chi mi scrive lunghe lettere piene di dettagli e di domande..

In particolar modo, sono affascinato da culture e schemi mentali differenti rispetto ai tipici costumi occidentali così globalizzàti: mi attirano persone di altre razze, specialmente asiatici, mediorientali, russi.. Il mio sogno è di conoscere qualcuno di loro che è emigrato qui in Italia, per fare amicizia di persona. (Ma naturalmente anche gli amici a distanza, di penna e/o email, sono i benvenuti!)