SCARICA GLI EBOOK DELL'INTERA TRILOGIA! (4.3MB) VAI ALLA PAGINA DI TALCO TALQUEZ SU FACEBOOK!

CLICCA QUI! (Anche solo per saperne di più.)
TI RIMANGONO APPENA PER LEGGERE "IL LIBRO"


Questa pagina è stata visitata 32026 volte dal 17 Giugno 2004.
Dimensione: 2912 bytes Ultimo aggiornamento: venerdì 20 marzo 2009 h.19:57
(Per non mostrare più l'intestazione delle pagine, clicca qui.)


Torna all'indice dei racconti. VENTOSO
(liberamente ispirato dalla canzone "Wild is the wind", Bon Jovi)

Trovi questo ed altri 26 racconti su..
Questo ed altri 26 racconti su..

Era uno strano pomeriggio, quello.

Il cielo incespicava nel silenzio, pervaso d'un blu sospettoso e attonito.

Il terriccio argilloso palpitava in sul confine estremo, e tossiva la polvere d'una primavera già turgida d'estate.

I fili d'erba, lucidi e lunghissimi - morbidi crini smeraldo-brillante della Terra - sbandieravano placidi di sole.

Le chiome irsute dei pini, verde sporco di un marrone giallastro, spumeggiavano ondeggiando al vento.

Il vento..

Già: il vento.

Un incessante rumore di sottofondo, come il ronzare di traffico vomitato da una strada, ma di più: molto di più.

Il soffio ululante del mio Destino: là fuori, per ammonirmi con discrezione - per tanta altra gente, è solo una seccatura petulante di foglie..

Invece, per me, DENTRO me, il vento fa riecheggiare lo squillo di un monito: la tempesta non è lontana: soltanto, un poco più su.

Uno quasi non se ne accorge: d'altronde, chi ha mai avuto tempo per alzare lo sguardo petulante da terra?

E osservare che le cime degli alberi danzano incessantemente, sospinte da una mano invisibile che le percuote come schiaffeggiando l'aria tutt'attorno ad esse.

Le voci si perdono lontane..

Mi è parso pure di sentire il fischio di un treno fantasma - e non vi è alcuna stazione, nelle vicinanze.

È stato il vento.

Esso trascina i suoni come un fiume la sabbia; e pervade ogni cosa; ovunque.

Aliti fuggevoli increspano la quiete, azzannando le pigne, scrostandole dai rami, incalzandole persino al suolo.

E tu..

Tu nemmeno ci hai mai pensato, che il vento non esiste: il vento è un'idea incorporea: l'ineffabile agitarsi dell'aria.

Ma il vento in sè non è: la sua immortalità è tutta qui - una potenza che nessuno potrà infrangere.

Nè carpire.

Mai.

Pròvaci tu, ad agguantare il vento! Se sarai capace della rapidità che appassisce prima dell'attimo, quando schiuderai il tuo pugno audacemente presuntuoso gocciolerà giù dell'aria.

Ma il vento, lui, non l'avrai posseduto neppure per un istante.

21 Aprile 1995